Salve a tutti, sono un editore di una piccola categoria dedicata ai videogiochi nel grande ramo /World/Italiano.
Desideravo da tempo aprire questo topic, adesso che ho trovato un poco di tempo libero lo posso fare.
La mia storia su ODP è simile a tante altre, sono un webmaster di un piccolo sito amatoriale di videogiochi ed, in generale, seguo le notizie e gli eventi sull'argomento per tenermi sempre aggiornato e comprare, secondo le mie disponibilità economiche, i migliori giochi in circolazione nelle varie stagioni.
Arrivai su ODP qualche tempo fa, dopo aver già segnalato il mio sito su altre directory web, non avevo elevate conoscienze in termini di SEO ma, bene o male, sapevo che un backlink in più poteva solo far bene.
Arrivato sull'homepage mi resi subito conto che si trattava di qualcosa di diverso dalle solite directory web.
Una grande, grandissima directory con milioni di siti recensiti, migliaia di editori che si preoccupano di curarla e aggiornarla e tantissime categorie tematiche, divise nei vari rami linguistici..
Mi dissi: <<Perfetto! Il mio sito avrebbe preso un buon rank segnalandolo nella categoria dei videogiochi!>>
Allora con pazienza cercai la categoria migliore, mi lessi per bene le linee guida, compilai la segnalazione e la inviai.
Non ci misi tanto per iniziare a stufarmi come molti altri ad aspettare l'inserimento, dopo 6-8 mesi di attesa. Iniziai quindi "ben presto" ad informarmi sul web sulla directory (capendo anche che in passato la stessa aveva una grande rilevanza per il posizionamento di un sito web), a cercare di capire se e dove avevo sbagliato, a leggermi e rileggermi le linee guida, etc.
Alla fine arrivai anche io su R-Z, appresi inizialmente con tristezza che non era possibile chiedere lo status della propria segnalazione (visto che il servizio era stato tolto) e mi misi a leggere qualche topic.
Vedevo frustrazione e disperazione, vedevo continue critiche/insulti all'operato degli editori e pian piano anche in me iniziavano a nascere questi "pensieri".
Il massimo della disperazione la raggiunsi quando venni a sapere che un sito di miei concorrenti, segnalato dopo il mio, era stato inserito.
Mi sentivo un po' umiliato e amareggiato del comportamento degli editori della directory, iniziavo a pensare anche io a strambe ipotesi di "corruzione" e del "voler il male della gente".
Però allo stesso tempo, leggevo gli inviti degli editori di questo forum a candidarsi come editori, data l'elevata mole di lavoro, infatti, è difficile occuparsi in pochi di una cosa così grande. In questo modo, se la propria candidatura fosse andata a buon fine, si sarebbero sveltiti i tempi di recensione nella categoria scelta, si sarebbe potuto contribuire alla directory e, magari, vedere alla fine il proprio sito listato.
Così feci, mi rilessi per bene i regolamenti, le linee guida, le faq e tutto il resto e mi decisi a inviare la candidatura.
La mia proposta era molto sobria e semplice, esattamente come desideravo fare, contribuire alla directory e vedere magari se il mio sito poteva essere realmente compatibile; senza troppi giri di parole scrissi le mie intenzioni, i miei interessi e tutto il resto.
Inviata la candidatura mi misi ad aspettare una possibile risposta, sapendo che sarebbe arrivata, nel caso, dopo 30/40 giorni.
Così non fù e, tremendamente amareggiato, abbandonai qualsiasi speranza e smisi di interessarmi a dmoz.
Passò allora un po' di tempo e continuavo a sviluppare il mio sito web; una sera stavo controllando la mia casella di posta e vedo comparire, con grande sorpresa, una email di ODP in cui veniva accettata la mia candidatura.
Ero sbalordito in quel momento, insieme con la mia candidatura avevo infatti segnalato il mio sito web, se era stata accettata allora questa DMOZ non doveva essere così brutta!
Contento dell'avvenimento, mi loggai come editore (con qualche problemino, visto che in quel momento c'era qualche problema tecnico su dmoz) e, a mia grande sorpresa, scoprii che l'originale segnalazione del mio sito web era stata vista dopo 2 mesi e scartata perché il sito era ancora incompleto (infatti, ai tempi, molte pagine erano in costruzione).
Così, da un giorno all'altro, ho cambiato completamente opinione su DMOZ capendo che in realtà non è un luogo pieno di corruzione e malvagità. I siti, bene o male, vengono visti tutti e neanche dopo troppo tempo di attesa e in molti casi vengono scartati perché non adatti.
Mi son subito trovato a mio agio, son stato trattato molto bene dal resto della comunità degli editori del ramo IT e ho iniziato ad occuparmi della mia piccola categoria nel ramo videogiochi dove, ora, c'è anche il mio sito web, insieme a tutti gli altri che cerco di valutare in modo obbiettivo e corretto
La morale della mia storietta è che è sbagliato frustrarsi per il mancato inserimento del proprio sito nella directory (perchè, il più delle volte, è un proprio errore a rallentare il suo inserimento) e che non è vero che dmoz è piena di gente disonesta e indisponibile, pronta a fare il vostro male.
Se si desidera dare un reale contributo alla directory e non stare come sempre a lamentarsi su questo forum, basta inviare la propria candidatura come editori, chissà che magari a voi non capiti la stessa cosa che è successa a me
P.S. Chiedo scusa per i vari errori di grammatica che sicuramente ci saranno nel mio scritto precedente
Desideravo da tempo aprire questo topic, adesso che ho trovato un poco di tempo libero lo posso fare.
La mia storia su ODP è simile a tante altre, sono un webmaster di un piccolo sito amatoriale di videogiochi ed, in generale, seguo le notizie e gli eventi sull'argomento per tenermi sempre aggiornato e comprare, secondo le mie disponibilità economiche, i migliori giochi in circolazione nelle varie stagioni.
Arrivai su ODP qualche tempo fa, dopo aver già segnalato il mio sito su altre directory web, non avevo elevate conoscienze in termini di SEO ma, bene o male, sapevo che un backlink in più poteva solo far bene.
Arrivato sull'homepage mi resi subito conto che si trattava di qualcosa di diverso dalle solite directory web.
Una grande, grandissima directory con milioni di siti recensiti, migliaia di editori che si preoccupano di curarla e aggiornarla e tantissime categorie tematiche, divise nei vari rami linguistici..
Mi dissi: <<Perfetto! Il mio sito avrebbe preso un buon rank segnalandolo nella categoria dei videogiochi!>>
Allora con pazienza cercai la categoria migliore, mi lessi per bene le linee guida, compilai la segnalazione e la inviai.
Non ci misi tanto per iniziare a stufarmi come molti altri ad aspettare l'inserimento, dopo 6-8 mesi di attesa. Iniziai quindi "ben presto" ad informarmi sul web sulla directory (capendo anche che in passato la stessa aveva una grande rilevanza per il posizionamento di un sito web), a cercare di capire se e dove avevo sbagliato, a leggermi e rileggermi le linee guida, etc.
Alla fine arrivai anche io su R-Z, appresi inizialmente con tristezza che non era possibile chiedere lo status della propria segnalazione (visto che il servizio era stato tolto) e mi misi a leggere qualche topic.
Vedevo frustrazione e disperazione, vedevo continue critiche/insulti all'operato degli editori e pian piano anche in me iniziavano a nascere questi "pensieri".
Il massimo della disperazione la raggiunsi quando venni a sapere che un sito di miei concorrenti, segnalato dopo il mio, era stato inserito.
Mi sentivo un po' umiliato e amareggiato del comportamento degli editori della directory, iniziavo a pensare anche io a strambe ipotesi di "corruzione" e del "voler il male della gente".
Però allo stesso tempo, leggevo gli inviti degli editori di questo forum a candidarsi come editori, data l'elevata mole di lavoro, infatti, è difficile occuparsi in pochi di una cosa così grande. In questo modo, se la propria candidatura fosse andata a buon fine, si sarebbero sveltiti i tempi di recensione nella categoria scelta, si sarebbe potuto contribuire alla directory e, magari, vedere alla fine il proprio sito listato.
Così feci, mi rilessi per bene i regolamenti, le linee guida, le faq e tutto il resto e mi decisi a inviare la candidatura.
La mia proposta era molto sobria e semplice, esattamente come desideravo fare, contribuire alla directory e vedere magari se il mio sito poteva essere realmente compatibile; senza troppi giri di parole scrissi le mie intenzioni, i miei interessi e tutto il resto.
Inviata la candidatura mi misi ad aspettare una possibile risposta, sapendo che sarebbe arrivata, nel caso, dopo 30/40 giorni.
Così non fù e, tremendamente amareggiato, abbandonai qualsiasi speranza e smisi di interessarmi a dmoz.
Passò allora un po' di tempo e continuavo a sviluppare il mio sito web; una sera stavo controllando la mia casella di posta e vedo comparire, con grande sorpresa, una email di ODP in cui veniva accettata la mia candidatura.
Ero sbalordito in quel momento, insieme con la mia candidatura avevo infatti segnalato il mio sito web, se era stata accettata allora questa DMOZ non doveva essere così brutta!
Contento dell'avvenimento, mi loggai come editore (con qualche problemino, visto che in quel momento c'era qualche problema tecnico su dmoz) e, a mia grande sorpresa, scoprii che l'originale segnalazione del mio sito web era stata vista dopo 2 mesi e scartata perché il sito era ancora incompleto (infatti, ai tempi, molte pagine erano in costruzione).
Così, da un giorno all'altro, ho cambiato completamente opinione su DMOZ capendo che in realtà non è un luogo pieno di corruzione e malvagità. I siti, bene o male, vengono visti tutti e neanche dopo troppo tempo di attesa e in molti casi vengono scartati perché non adatti.
Mi son subito trovato a mio agio, son stato trattato molto bene dal resto della comunità degli editori del ramo IT e ho iniziato ad occuparmi della mia piccola categoria nel ramo videogiochi dove, ora, c'è anche il mio sito web, insieme a tutti gli altri che cerco di valutare in modo obbiettivo e corretto
La morale della mia storietta è che è sbagliato frustrarsi per il mancato inserimento del proprio sito nella directory (perchè, il più delle volte, è un proprio errore a rallentare il suo inserimento) e che non è vero che dmoz è piena di gente disonesta e indisponibile, pronta a fare il vostro male.
Se si desidera dare un reale contributo alla directory e non stare come sempre a lamentarsi su questo forum, basta inviare la propria candidatura come editori, chissà che magari a voi non capiti la stessa cosa che è successa a me
P.S. Chiedo scusa per i vari errori di grammatica che sicuramente ci saranno nel mio scritto precedente