Ciao.
Scusatemi se mi inserisco nel discorso. Vorrei solo esprimere la mia opinione e specifico che non è una provocazione e non vuole offendere nessuno.
Ad una prima lettura dei post avevo dato ragione a colui che si lamentava, ma poi ho approfondito la questione e mi sono informato meglio sull'argomento.
Alla fine, la mia opinione non solo si è ribaltata, ma addirittura estremizzata, nel senso che per la categoria particolare oggetto della discussione io personalmente proporrei la totale eliminazione.
Non vedo proprio quale possa essere il servizio reso al navigatore. Recensire siti che parlano di poker online mi sembra anzi un disservizio ed una responsabilità troppo grande.
Senza fare discorsi retorici e moralisti, segnalo al signore che si lamenta che alcuni siti recensiti o pubblicizzati sul suo portale sono nell'Elenco di cui al Decreto del Direttore Generale di AAMS 02_01_2007 relativo alla rimozione di casi di offerta, in assenza di autorizzazione, attraverso rete telematica, di giochi, lotterie, scommesse o concorsi pronostici con vincite in denaro.
Parliamo pertanto di siti ASSOLUTAMENTE ED INDISCUTIBILMENTE ILLEGALI.
E' proprio per tale motivo che per me una categoria che li riguardi è del tutto superflua.
I navigatori internet italiani dovrebbero fare riferimento UNICAMENTE al sito dell'AAMS, unico vero punto di riferimento per l'individuazione di servizi che non siano fraudolenti o illegali.
Per quanto riguarda il signore che si lamentava, non capisco come possa assumersi la responsabilità di fornire un servizio informativo agli utenti di internet sui siti di poker, considerato che sappiamo TUTTI che nella stragrande maggioranza dei casi non è possibile effettuare un controllo in merito all'onestà del "servizio" offerto, pertanto una sua recensione sul suo sito è una recensione in merito al tipo di servizi offerti dall'uno o dall'altro sito di poker, ma NON IN MERITO ALLA QUALITA' E LEGALITA' degli stessi.
Mi sembra che il problema sia ben altro che la presunzione di aver subito un'ingiustizia col mancato inserimento nella directory di DMOZ e che l'interesse personale sia evidentissimo.
Ritengo generalmente alquanto ipocrita nascondere queste verità e soffermarsi solo su alcuni punti, portando avanti una battaglia rivolta a guadagnare qualche gradino sulla concorrenza in un ambiente fondamentalmente disonesto.
Ecco perchè la totale eliminazione della directory sui giochi online tipo il poker, la roulette ed altri sarebbe il migliore servizio da fornire ai navigatori internet...
Sono pronto ad elencare siti di poker recensiti nella directory del signore che si lamenta e che sono presenti nella lista di quelli ILLEGALI scaricabile dal sito dell'AAMS.
Mi chiedo: come li ha recensiti? Cosa ha verificato? Ha provato i giochi a pagamento in essi presenti per verificare le percentuali di vincita? Ha verificato che non ci siano denunce penali in corso nei confronti dei titolari? E cosa molto semplice, ha letto l'elenco dei siti dichiarati ILLEGALI disponibile sul sito dell'AAMS?
Ma lei, che cosa GARANTISCE PERSONALMENTE ai suoi visitatori? Ritiene veramente di offrire un servizio utile?
Smetta di lamentarsi e crei un portale di sola denuncia dei siti di poker illegali e fraudolenti. Quello sarebbe un servizio per i navigatori.
La promozione e la raccolta pubblicitaria sono ben altra cosa.
Scusatemi se mi inserisco nel discorso. Vorrei solo esprimere la mia opinione e specifico che non è una provocazione e non vuole offendere nessuno.
Ad una prima lettura dei post avevo dato ragione a colui che si lamentava, ma poi ho approfondito la questione e mi sono informato meglio sull'argomento.
Alla fine, la mia opinione non solo si è ribaltata, ma addirittura estremizzata, nel senso che per la categoria particolare oggetto della discussione io personalmente proporrei la totale eliminazione.
Non vedo proprio quale possa essere il servizio reso al navigatore. Recensire siti che parlano di poker online mi sembra anzi un disservizio ed una responsabilità troppo grande.
Senza fare discorsi retorici e moralisti, segnalo al signore che si lamenta che alcuni siti recensiti o pubblicizzati sul suo portale sono nell'Elenco di cui al Decreto del Direttore Generale di AAMS 02_01_2007 relativo alla rimozione di casi di offerta, in assenza di autorizzazione, attraverso rete telematica, di giochi, lotterie, scommesse o concorsi pronostici con vincite in denaro.
Parliamo pertanto di siti ASSOLUTAMENTE ED INDISCUTIBILMENTE ILLEGALI.
E' proprio per tale motivo che per me una categoria che li riguardi è del tutto superflua.
I navigatori internet italiani dovrebbero fare riferimento UNICAMENTE al sito dell'AAMS, unico vero punto di riferimento per l'individuazione di servizi che non siano fraudolenti o illegali.
Per quanto riguarda il signore che si lamentava, non capisco come possa assumersi la responsabilità di fornire un servizio informativo agli utenti di internet sui siti di poker, considerato che sappiamo TUTTI che nella stragrande maggioranza dei casi non è possibile effettuare un controllo in merito all'onestà del "servizio" offerto, pertanto una sua recensione sul suo sito è una recensione in merito al tipo di servizi offerti dall'uno o dall'altro sito di poker, ma NON IN MERITO ALLA QUALITA' E LEGALITA' degli stessi.
Mi sembra che il problema sia ben altro che la presunzione di aver subito un'ingiustizia col mancato inserimento nella directory di DMOZ e che l'interesse personale sia evidentissimo.
Ritengo generalmente alquanto ipocrita nascondere queste verità e soffermarsi solo su alcuni punti, portando avanti una battaglia rivolta a guadagnare qualche gradino sulla concorrenza in un ambiente fondamentalmente disonesto.
Ecco perchè la totale eliminazione della directory sui giochi online tipo il poker, la roulette ed altri sarebbe il migliore servizio da fornire ai navigatori internet...
Sono pronto ad elencare siti di poker recensiti nella directory del signore che si lamenta e che sono presenti nella lista di quelli ILLEGALI scaricabile dal sito dell'AAMS.
Mi chiedo: come li ha recensiti? Cosa ha verificato? Ha provato i giochi a pagamento in essi presenti per verificare le percentuali di vincita? Ha verificato che non ci siano denunce penali in corso nei confronti dei titolari? E cosa molto semplice, ha letto l'elenco dei siti dichiarati ILLEGALI disponibile sul sito dell'AAMS?
Ma lei, che cosa GARANTISCE PERSONALMENTE ai suoi visitatori? Ritiene veramente di offrire un servizio utile?
Smetta di lamentarsi e crei un portale di sola denuncia dei siti di poker illegali e fraudolenti. Quello sarebbe un servizio per i navigatori.
La promozione e la raccolta pubblicitaria sono ben altra cosa.