Lei dice che il dubbio è lecito, posso concordare visto che dall'esterno non può conoscere il funzionamento interno. Leggendo a fondo le direttive in ogni caso può farsi un'idea assolutamente realistica.
Poi però anche a me vengono dei dubbi leggendo quello che scrive.
Io credo un'altra cosa invece....
Credo che ormai la directory dmoz si proprietà esclusiva di pochi e che questi pochi la usino a proprio piacimento in modo da determinare fortemente i posizionamenti dei siti... Spero solo che google e altri motori di ricerca che danno un peso a dmoz si rendano conto di questa situazione. Sono sicuro che prima o poi accadrà qualcosa perchè google pensa agli utenti e non ama questi giochetti.
Secondo lei la directory sarebbe di proprietà esclusiva di chi ?
ODP è di proprietà di AOL.
Se permette le dico che si sbaglia e si dovrebbe fidare di quello che hanno detto gli editori nei post precedenti perchè i loro post rispecchiano la realtà e non fantasticherie.
Certo che se i 28000 siti in attesa andassero tutti nella directory chissà come cambierebbe il panorama italiano del posizionamento...
Di quei 28000 solo una parte può essere recensita se eliminiamo tutti i siti che non possono essere inseriti perchè non in linea con le direttive editoriali.
ODP non è un servizio di posizionamento e il panorama italiano del posizionamento non è che interessi molto ad ODP.
Certo, se il numero di siti crescesse di più sarebbe molto meglio per gli utenti.
Visto che si parla di numeri che a dire il vero, ripeto, presi singolarmente non hanno alcun significato allora aggiungo una cosa :
se gli editori di W/I quotidianamente non inserissero siti allora il numero totale di listing in un solo mese scenderebbe in modo impressionante, glielo garantisco.