Mi consenta...
Ciao a tutti!
Conosco i problemi delle comunità di benevoli (essendo coder di diversi CMS ed Open Source). Devo dire che capisco l'amarezza degli editori (per il lavoro da Titani) ma nel caso specifico, sono piuttosto d'accordo con gli utenti che si lamentano.
Ho l'impressione che gli editori si complicano la vita da soli perché alcune categorie contengono tre o quattro volte lo stesso sito mentre la mia submission non vede esito positivo da oltre 6 mesi.
Io vedo due ipotesi:
- All'inizio di Dmoz, per la fretta e la necessità di proporre un vero servizio agli utenti, sono stati cooptati tanti editori più o meno onesti (coloro che diventano editori per pubblicizzare il proprio sito magari sotto falso nick o identità)...nessuno mi dica che ho la mente distorta (il guadagno esiste e come! Mettere più volte il proprio sito in categoria per risparmiare su Adwords per esempio);
- All'inizio di Dmoz, per la fretta e la necessità di proporre un vero servizio agli utenti, sono stati cooptati tanti editori pigri sennò non si spiegherebbe che in altre lingue il servizio sia molto migliore. L'inglese e il francese sono lingue parlate da molte più persone e hanno una directory che gira bene.
Soluzione:
Prima di aggiungere tante altre categorie, fare un audit della caterogia World/Italiano. Creare una squadra di audit per sanare la categoria Italiano. Il problema è sempre lo stesso, la scelta degli uomini. Io faccio un passo avanti per togliere a qualcuno l'alibi del caso. Posso fare un audit di tutte le categorie e pubblicarne il risultato.
Basta che io sia fatto editore con compito unico di fare l'audit. Contribuisco a tanti script Open Source non ho quindi il tempo di essere un editore completo.
Scommetto che questo farebbe tornare il numero di siti e link da X a X:2 o X:1,5.
Buon lavoro e GRAZIE a tutti gli editori onesti e benevoli (ci stanno ma scarseggiano) ed auguri a tutti i mafiosi che si spacciano per editori (purtroppo ci stanno molto di più).
weppos said:Gli editori non sono dipendenti assunti a comando.
Per aumentare il numero di editori volontari è necessario che questi si propongano volontariamente e che abbiano i requisiti necessari per poter far parte del progetto ODP.
Inoltre una soluzione sarebbe anche quella che i submitter evitassero di infarcire le directory di listing inutili, spam, mirror e che proponessero i siti seguendo le direttive e linee guida, ma purtroppo a questo non siamo noi a dover trovare soluzione ma i submitter stessi.
Ciao a tutti!
Conosco i problemi delle comunità di benevoli (essendo coder di diversi CMS ed Open Source). Devo dire che capisco l'amarezza degli editori (per il lavoro da Titani) ma nel caso specifico, sono piuttosto d'accordo con gli utenti che si lamentano.
Ho l'impressione che gli editori si complicano la vita da soli perché alcune categorie contengono tre o quattro volte lo stesso sito mentre la mia submission non vede esito positivo da oltre 6 mesi.
Io vedo due ipotesi:
- All'inizio di Dmoz, per la fretta e la necessità di proporre un vero servizio agli utenti, sono stati cooptati tanti editori più o meno onesti (coloro che diventano editori per pubblicizzare il proprio sito magari sotto falso nick o identità)...nessuno mi dica che ho la mente distorta (il guadagno esiste e come! Mettere più volte il proprio sito in categoria per risparmiare su Adwords per esempio);
- All'inizio di Dmoz, per la fretta e la necessità di proporre un vero servizio agli utenti, sono stati cooptati tanti editori pigri sennò non si spiegherebbe che in altre lingue il servizio sia molto migliore. L'inglese e il francese sono lingue parlate da molte più persone e hanno una directory che gira bene.
Soluzione:
Prima di aggiungere tante altre categorie, fare un audit della caterogia World/Italiano. Creare una squadra di audit per sanare la categoria Italiano. Il problema è sempre lo stesso, la scelta degli uomini. Io faccio un passo avanti per togliere a qualcuno l'alibi del caso. Posso fare un audit di tutte le categorie e pubblicarne il risultato.
Basta che io sia fatto editore con compito unico di fare l'audit. Contribuisco a tanti script Open Source non ho quindi il tempo di essere un editore completo.
Scommetto che questo farebbe tornare il numero di siti e link da X a X:2 o X:1,5.
Buon lavoro e GRAZIE a tutti gli editori onesti e benevoli (ci stanno ma scarseggiano) ed auguri a tutti i mafiosi che si spacciano per editori (purtroppo ci stanno molto di più).