Vorrei aggiungere anche il mio modesto parere in proposito perché come molti partecipanti a questa discussione faccio parte dei webmaster in attesa di inserimento. (attesa devo dire breve, qualche settimana)
Confesso di non essere riuscito a leggere tutti i post e di essermi fermato a pagina 6, perciò mi scuso in anticipo per qualche involontaria ripetizione.
Tutto sommato l'ultima parola non può che andare a Dmoz: il servizio è gratuito, è frutto di volontariato, e non ha 'colpa' se Google lo dichiara ad esempio di fonte attendibile ed autorevole di backlink.(scatenando purtroppo 'la febbre dell'oro' come nel farwest)
I numeri del web sono ormai stratosferici, forse ben oltre il 'gestibile', quindi ha poco senso 'contestare' l'operatività dei collaboratori (a prescindere dal concetto di volontariato).
Avrebbe forse più senso risalire ai 'topici' del problema indicizzazione, come la posizione dominante di Google o come la discutibile scelta di 'pesare' maggiormente il backlink nell'algoritmo di valutazione.
In subordine si potrebbe ritenere un errore anche aver suggerito "solo" l'autorevolezza di Dmoz (senza nulla togliere a Dmoz, per carità) e non altri.
Per lungimiranza, forse, sarebbe stato meglio non dare indicazioni, ma va da sè che quella scelta abbia sancito un tacito 'passar di mano' del 'dirty job' da Google a Dmoz, trasformando di fatto l'inserimento su Dmoz in una 'omologazione'.
Non credo che Dmoz si sia 'risentito' di tanto riconoscimento planetario, tuttavia è innegabile che abbia anche un "bell'osso da rosicchiare" quotidianamente, visto che una struttura organizzata come Google, in un certo senso, abbia 'terzializzato' la mole di lavoro.
L'augurio a Dmoz non può che essere di 'buon lavoro'! (oltre a un onesto ringraziamento per il volontariato dei collaboratori)
L'unica cosa che mi sentirei modestamente di suggerire (sebbene sia stato trattato più volte nel thread) è di 'concedere' ai webmaster la notifica automatizzata di avvenuta ricezione della richiesta di inserimento.
Chiude correttamente il ciclo di comunicazione tra mittente e ricevente così come è d'uso rispondere 'prego' ad un 'grazie'.
Le introspezioni psicologiche su 'ansie & aspettative' ritengo possano essere iscritte all'albo delle 'drammatizzazioni', perché in fondo la posta in gioco è un backlink, utile e significativo, ma un semplice backlink.
Paradossalmente, ho notato (se ho inteso bene) che alcuni siti dicano al robot di istruirsi autonomamente sui contenuti senza rifarsi necessariamente a fonti esterne. (presumo non sempre aggiornate o coerenti, ad eccezione di Dmoz ovviamente)
Che sia un segnale di cambiamento?
Grazie